Sono di nuovo sparita per un po’, assente giustificata spero :)
Dopo l’evento di inizio giugno, quello dei travestimenti rinascimentali tanto per intenderci O_o, non c’è stato tempo per riposarsi, nemmeno un weekend: ci siamo subito buttati nell’organizzazione dei due eventi contemporanei che inizieranno lunedì.
Mamma Pettirosso ormai ha rinunciato a tenere il conto delle trasferte mie e di Mr Owl (l’avevo già detto che a giugno ci siamo visti praticamente solo 4 giorni – e neanche tutti di seguito?) Quando mi vede comparire sulla soglia di casa sua esclama con un sorriso 85 denti “Toh, la ragazza con la valigia!” E’ così che mi chiama da un anno a questa parte: pare che il piccolo trolley rosso sia diventato parte di me, quasi una propaggine del mio corpo.
Era tutto previsto: che arrivassimo sfiniti a fine mese, con facce così sbattute che sembrano montate a neve, che a MoglieDelCapo si chiudesse lo stomaco dall’ansia (ma non che perdesse ben 9 chili!), che iniziassero ad apparire piccole crepe nel nostro lavoro, sviste dovute al carico eccessivo di cose a cui pensare, di punti critici da gestire contemporaneamente.
Certo non avevamo messo in conto il terremoto, che ieri ha aggiunto un po’ di stress (come se non ce ne fosse già abbastanza ;)) alla nostra ultima riunione prima della partenza, con CollegaBella che è scoppiata in lacrime, terrorizzata, CollegaNuova che si è vaporizzata dopo il primo nanosecondo di scossa ed è stata ritrovata alla fine di tutto abbracciata a una colonna portante e Stakanov, che per il terremoto dell’anno scorso era stata sfollata un paio di settimane, che si è fumata una sigaretta in due intense boccate, sulla soglia dell’ufficio col telefono in mano.
Non ci saremmo nemmeno immaginati che Capo ci facesse un regalo! E invece ieri durante la pausa caffè ha regalato a ognuno di noi un orologio, comprato da uno degli sponsor dei nostri eventi, con incise le nostre iniziali nel retro della cassa :) Tutto d’un tratto abbiamo capito cosa fosse quel pacco prezioso che aspettava da qualche giorno, per cui chiedeva a tutti noi se il corriere fosse già arrivato. E noi ci siamo tutti un po’ commossi mentre li distribuiva uno ad uno, chiamandoci man mano che leggeva le iniziali: è stata come una consegna dei diplomi a fine anno, una promozione per il nostro ottimo lavoro.
Infine, non avevo certo previsto che non avrei atteso con impazienza la fine del mese. Non sto facendo il conto alla rovescia per l’arrivo del 1 luglio, il giorno della “liberazione”. Anzi, a dirla tutta – ma non spifferatelo a nessuno, eh? – so che mi dispiacerà da morire quando torneremo nell’ufficio solitario, solo io, Stakanov, Capo, Moglie, Collega Nuova e di tanto in tanto Collega Straniera. So che mi mancherà terribilmente il chiasso proveniente dalla sala in fondo all’ufficio, solitamente adibita a magazzino e angolo caffè, ma per l’occasione trasformata in ufficio e sala mensa. Quando CollegaBella e CollegaCarina se ne andranno insieme alle stagiste e calerà il sipario sull’ultimo atto delle nostre peripezie lavorative, ci sarà solo una grande stanza vuota da ordinare e pulire, chiacchiere da archiviare, complicità da congelare fino all’anno prossimo. Perché anche se parlo più spesso del mio lato solitario e timido, la verità è che Robin è assolutamente un animale sociale. Adora stare in mezzo alla gente, il casino, avere invitati a cena. Come queste due nature convivano, non saprei dirlo, ma è proprio così. E in questo momento mi sento esattamente come quando ero piccola e, a Capodanno o a Natale, mi sedevo sulla soglia per non fare uscire gli ospiti (che fossero le undici di sera o le tre del mattino non faceva differenza) piagnucolando “Andate già via?” La differenza è che adesso piagnucolo solo qui, sul blog ;) nella realtà ho già invitato tutti, ma proprio tutti, qui in campagna per una cena a inizio luglio ^^’
“Ok, ok, ma dov’è il Giveaway del titolo?” vi chiederete voi. Eccolo qui :)
Questa primavera non sono stata una brava blogger: ho pubblicato poco, sono venuta poco a farvi visita e ancora più raramente ho commentato, non ho nemmeno festeggiato i due anni dell’apertura del blog! Eppure voi siete sempre lì, pian piano crescete e continuate a fare un salto nel Nido anche quando è deserto, lo vedo dalle statistiche ;) Quindi ho deciso di premiarvi, per la perseveranza e per l’affetto con cui mi seguite nonostante tutto :)
Non c’è bisogno di fare niente stavolta, niente foto, niente post a tema… Avete già fatto abbastanza ;)
Il 22 luglio (giorno più, giorno meno, ormai mi conoscete, no? ;)) sceglierò una vincitrice tra le follower che avranno lasciato un commento a questo post.
Nel frattempo un GRAZIE a tutte voi che passate di qui!!
Dopo l’evento di inizio giugno, quello dei travestimenti rinascimentali tanto per intenderci O_o, non c’è stato tempo per riposarsi, nemmeno un weekend: ci siamo subito buttati nell’organizzazione dei due eventi contemporanei che inizieranno lunedì.
Mamma Pettirosso ormai ha rinunciato a tenere il conto delle trasferte mie e di Mr Owl (l’avevo già detto che a giugno ci siamo visti praticamente solo 4 giorni – e neanche tutti di seguito?) Quando mi vede comparire sulla soglia di casa sua esclama con un sorriso 85 denti “Toh, la ragazza con la valigia!” E’ così che mi chiama da un anno a questa parte: pare che il piccolo trolley rosso sia diventato parte di me, quasi una propaggine del mio corpo.
Era tutto previsto: che arrivassimo sfiniti a fine mese, con facce così sbattute che sembrano montate a neve, che a MoglieDelCapo si chiudesse lo stomaco dall’ansia (ma non che perdesse ben 9 chili!), che iniziassero ad apparire piccole crepe nel nostro lavoro, sviste dovute al carico eccessivo di cose a cui pensare, di punti critici da gestire contemporaneamente.
Certo non avevamo messo in conto il terremoto, che ieri ha aggiunto un po’ di stress (come se non ce ne fosse già abbastanza ;)) alla nostra ultima riunione prima della partenza, con CollegaBella che è scoppiata in lacrime, terrorizzata, CollegaNuova che si è vaporizzata dopo il primo nanosecondo di scossa ed è stata ritrovata alla fine di tutto abbracciata a una colonna portante e Stakanov, che per il terremoto dell’anno scorso era stata sfollata un paio di settimane, che si è fumata una sigaretta in due intense boccate, sulla soglia dell’ufficio col telefono in mano.
Non ci saremmo nemmeno immaginati che Capo ci facesse un regalo! E invece ieri durante la pausa caffè ha regalato a ognuno di noi un orologio, comprato da uno degli sponsor dei nostri eventi, con incise le nostre iniziali nel retro della cassa :) Tutto d’un tratto abbiamo capito cosa fosse quel pacco prezioso che aspettava da qualche giorno, per cui chiedeva a tutti noi se il corriere fosse già arrivato. E noi ci siamo tutti un po’ commossi mentre li distribuiva uno ad uno, chiamandoci man mano che leggeva le iniziali: è stata come una consegna dei diplomi a fine anno, una promozione per il nostro ottimo lavoro.
Infine, non avevo certo previsto che non avrei atteso con impazienza la fine del mese. Non sto facendo il conto alla rovescia per l’arrivo del 1 luglio, il giorno della “liberazione”. Anzi, a dirla tutta – ma non spifferatelo a nessuno, eh? – so che mi dispiacerà da morire quando torneremo nell’ufficio solitario, solo io, Stakanov, Capo, Moglie, Collega Nuova e di tanto in tanto Collega Straniera. So che mi mancherà terribilmente il chiasso proveniente dalla sala in fondo all’ufficio, solitamente adibita a magazzino e angolo caffè, ma per l’occasione trasformata in ufficio e sala mensa. Quando CollegaBella e CollegaCarina se ne andranno insieme alle stagiste e calerà il sipario sull’ultimo atto delle nostre peripezie lavorative, ci sarà solo una grande stanza vuota da ordinare e pulire, chiacchiere da archiviare, complicità da congelare fino all’anno prossimo. Perché anche se parlo più spesso del mio lato solitario e timido, la verità è che Robin è assolutamente un animale sociale. Adora stare in mezzo alla gente, il casino, avere invitati a cena. Come queste due nature convivano, non saprei dirlo, ma è proprio così. E in questo momento mi sento esattamente come quando ero piccola e, a Capodanno o a Natale, mi sedevo sulla soglia per non fare uscire gli ospiti (che fossero le undici di sera o le tre del mattino non faceva differenza) piagnucolando “Andate già via?” La differenza è che adesso piagnucolo solo qui, sul blog ;) nella realtà ho già invitato tutti, ma proprio tutti, qui in campagna per una cena a inizio luglio ^^’
“Ok, ok, ma dov’è il Giveaway del titolo?” vi chiederete voi. Eccolo qui :)
Questa primavera non sono stata una brava blogger: ho pubblicato poco, sono venuta poco a farvi visita e ancora più raramente ho commentato, non ho nemmeno festeggiato i due anni dell’apertura del blog! Eppure voi siete sempre lì, pian piano crescete e continuate a fare un salto nel Nido anche quando è deserto, lo vedo dalle statistiche ;) Quindi ho deciso di premiarvi, per la perseveranza e per l’affetto con cui mi seguite nonostante tutto :)
Non c’è bisogno di fare niente stavolta, niente foto, niente post a tema… Avete già fatto abbastanza ;)
Il 22 luglio (giorno più, giorno meno, ormai mi conoscete, no? ;)) sceglierò una vincitrice tra le follower che avranno lasciato un commento a questo post.
Nel frattempo un GRAZIE a tutte voi che passate di qui!!