Quantcast
Viewing all articles
Browse latest Browse all 96

Giornate campali

Ci sono giorni che sai rimarranno scolpiti nella tua vita per sempre, novità che ti cambiano la vita e senza possibilità di ritorno.
Momenti in cui il tempo sembra fermarsi e dilatarsi, mentre il mondo intorno a te scompare.
Attimi in cui un minuscolo filo colorato fa da spartiacque fra la gioia e il dolore.
Ad esempio il primo giorno in cui scopri di avere un capello bianco.
Ad esempio oggi O_o


Non migliora certo la situazione il fatto che la tremenda scoperta sia avvenuta mentre cercavo di farmi bella per essere al massimo del mio splendore. Oddio, splendore è una parola grossa, diciamo sbrilluccichio, via. Dai che è Natale, è tutto una luce, ce la possiamo fare.
E tutto questo lavoro non per uscire con Mr Owl, non per festeggiare con le Poiane un nuovo lavoro di P3 o un nuovo marito per P1, bensì per presentarmi davanti a una commissione d'esame ^^'
 Perché il capo ci ha iscritte a questo corso che dobbiamo assolutamente passare anche se nessuna di noi ha avuto il tempo di studiare (tanto per dire, c'è chi non è neanche riuscita a stampare il regolamento di 50 pagine che dovremmo sapere a menadito... Un'allieva a caso, ovviamente) e quando il maestro ci ha fatto sapere che uno degli esaminatori è un signore anziano, buono come il pane e sensibile alle grazie femminili è scattata la lotta alla minigonna più corta. Come distruggere in un giorno un passato di studentessa modello, massimi voti, concorsi e fronzoli sul curriculum ^^'
E così ieri sera è iniziata la fase di restauro, con Mr Owl spettatore che ruminava un'insalata di una settimana perché "non ho tempo di cucinare stasera, devo prepararmi all'esame" e commentava sarcastico "E ti prepari all'esame così?". Doccia di ore con scrub, capelli lavati con shampoo che condensa tutte le erbe, i fiori, i muschi e i licheni della terra, crema vellutante e a momenti anche la ceretta. Crisi isteriche davanti all'armadio, perché se c'è una cosa che odio con tutta me stessa e non so fare, è proprio decidere cosa mettermi. Flussi di coscienza che stordiscono il povero Owl, fino al suo verdetto "Vestiti da brava ragazza"
"Cioè niente tacco?"
"Ma no, il tacco va benissimo"
"Allora niente gonna?"
"Perché? La gonna sì"
"Allora, scusa, praticamente cosa mi devo o non devo mettere?"
"In effetti non è che tu abbia vestiti neanche vagamente porcosi... Mettiti pure quello che vuoi, non puoi sbagliare"
Ecco come sanno essere d'aiuto gli uomini O_o

Stamattina, quando finalmente credevo che il grosso fosse fatto, indossata la minigonna dei tempi del liceo che oggi è ancora più inguinale di allora, messa in borsa la maglia di ricambio, quella scollata e aderente perché dalla regia mi dicono che "tanto, anche se si vede qualche tortello sui fianchi, è sempre carne fresca e giovane, all'esaminatore non dispiacerà" (credo però che terrò il dolcevita con cui sono uscita...), infilato nella tasca anche il pluriball per imbottire il reggiseno, che non si sa mai, mi appresto a dedicarmi ai capelli.
Ed è proprio in quel momento topico della mia vita, mentre sono in bagno a stramaledire acconciare i capelli in una improbabile piega barocca, che la realtà mi investe con tutta la sua veemenza. Un brilluccichio, molto diverso da quello che auspicavo all'inizio, attira la mia attenzione, come un filo d'argento. Altre volte avevo avuto il dubbio, ma stamattina mi sono scagliata a rovistare tra i capelli con la furia della cacciatrice di pidocchi, finché l'ho trovato il terribile, odioso, tanto temuto capello bianco. Un urlo fa accorrere Mr Owl che cerca di tirarmi su "E' solo più biondo degli altri"
Lo strappo e lo metto davanti al suo pigiama blu: è proprio BIANCO!
"Allora vorrà dire che gli sembrerai una donna dei suoi tempi: gli piacerai ancora di più"
Che dite, può funzionare?
Ok, ok, corro a scaricare il regolamento...

Viewing all articles
Browse latest Browse all 96

Trending Articles